06/02/2021
La vendita in negozio cala, mentre l’e-commerce vola.
LE MISURE ANTI-COVID HANNO “UCCISO” I NEGOZI
Le misure anti Covid19 hanno sicuramente dato una grande “mazzata” alle vendite al dettaglio. L’Istat fotografa una situazione preoccupante per alcuni settori, soprattutto per le vendite di beni non alimentari.
Le flessioni più marcate si evidenziano per il settore calzatura e articoli in cuoio e da viaggio (-45,8%) e abbigliamento e pellicceria (-37,7%) – Fonte Ansa https://bit.ly/3pXgTfv.
L’E-COMMERCE HA TENUTO A GALLA MOLTI NEGOZI
L’altra faccia della medaglia evidenzia invece un aumento di fatturato per chi si è dotato di un sito di e-commerce o si è affiliato a qualche portale (l’abbigliamento segna un +22%, l’arredamento +32%, il Food&Grocery +70% - Fonte https://bit.ly/3cQqO2L) e ha saputo aggiungere al suo arco commerciale un’ottima freccia in più.
Attenzione che a non tutti è andata bene, nemmeno nel virtuale. Il settore turismo e trasporti ha segnato un -56%.
LE CONCLUSIONI? NON SERVE UN GENIO
Ormai tutto è mediato dalla rete e le persone per quasi tutti gli acquisti si informano in internet. Da qui è facile capire che, ormai, promuovere nel web un proprio catalogo prodotti è più che consigliabile.
È oramai chiaro che il commercio è cambiato e un minimo sforzo per stare al passo con i tempi, i negozianti lo devono fare.
SE TI SERVE UN AIUTO PER INIZIARE
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